Pubblichiamo, a cura del Centro Studi Primavera Forense sulla Mediazione Civile, una ultimissima pronuncia della Corte di Cassazione in una delle materie in cui è obbligatorio il tentativo di mediazione civile con l’ausilio di un mediatore civile professionista. “Nemo Iudex sine Mediatore”
TELECOMUNICAZIONI
Il tentativo obbligatorio di conciliazione si applica anche alle domande risarcitorie
L’art. 1, comma 11, della legge n. 249/1997 prevede un tentativo obbligatorio di conciliazione per tutte le “..controversie che possono insorgere fra utenti o categorie di utenti ed un soggetto autorizzato o destinatario di licenze oppure tra soggetti autorizzati o destinatari di licenze tra loro..”, senza alcuna limitazione, e quindi non esistono motivi per escludere, dal suo ambito di applicazione, le domande risarcitorie conseguenti alla violazione dei rapporti contrattuali tra operatori ed utenti del servizio. Tale esclusione, infatti, finirebbe per vanificare la stessa “ratio” della previsione normativa di un tentativo di conciliazione obbligatorio di conciliazione, dal momento che nella materia in esame il risarcimento è generalmente l’oggetto principale delle domande che vengono proposte dagli utenti ed, a volte, l’unico.
Corte di cassazione, Sez. III civ. ordinanza 28 febbraio 2018, n. 4575
Corte di Appello di Milano, sentenza 14 aprile 2015, n. 1597
Cassa con rinvio
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