Distanze legali: incidenza dei balconi ai fini della violazione della normativa

20 Settembre 2017

Pubblichiamo una ultimissima pronuncia della Corte di Cassazione in una delle materie in cui è obbligatorio il tentativo di mediazione civile con l’ausilio di un mediatore professionista.

“Nemo Iudex sine Mediatore” – Centro Studi Primavera Forense sulla Mediazione Civile



DIRITTI REALI

Distanze legali: ribadita l’incidenza dei balconi ai fini della violazione della normativa

In tema di distanze legali fra edifici, rientrano nella categoria degli sporti, non computabili ai fini delle distanze, soltanto quegli elementi con funzione meramente ornamentale, di rifinitura od accessoria (come le mensole, le lesene, i cornicioni, le canalizzazioni di gronda e simili), mentre costituiscono corpi di fabbrica, computabili ai predetti fini, le sporgenze degli edifici aventi particolari proporzioni, come i balconi, costituite da solette aggettanti anche se scoperte, di apprezzabile profondità ed ampiezza.

 

Corte di cassazione, Sez. I civ. sentenza 10 agosto 2017, n. 19932

Corte di Appello di Ancona, sentenza 21 gennaio 2012, n. 55

Accoglie ricorso, cassa con rinvio

Primavera Forense

#mediazione civile #distanze legali #balconi

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